LEZIONI INCLUSIVE strumenti per creare materiali didattici inclusivi (formatrice Carolina Tironi)
Section outline
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STANZA PER LE VIDECONFERENZE
Calendario del corso
- Ven 21 feb dalle 17.00 alle 19.00
- Ven 28 feb dalle 17.00 alle 19.00
- Ven 14 mar dalle 17.00 alle 19.00
- Ven 28 mar dalle 17.00 alle 19.00
- Ven 04 apr dalle 16.00 alle 19.00 ( orario variato)
Un nuovo approccio al concetto di inclusione dettato dal desiderio di “ridurre le distanze” determinate dalle tante “personalizzazioni”. L’obiettivo del corso è conoscere, saper utilizzare e saper scegliere le tecnologie integrate all’interno dell’azione didattica. Superare il pregiudizio che lega l’utilizzo di alcuni applicativi tecnologici alla loro specifica funzionalità compensativa, per studenti con DSA o altri BES, e favorirne invece l'utilizzo strategico per l'intero contesto classe. La proposta teorico applicativa è conforme alla certificazione EPICT "Lezioni Inclusiove" visionabile al seguente link: Lezioni inclusive | EPICT
Che cosa impareremo?
- a conoscere e saper utilizzare le tecnologie compensative in un ottica di progettazione per tutta la classe
- a saper scegliere gli applicativi tecnologici più adatti in relazione alle specifiche caratteristiche di studenti e studentesse
- a saper utilizzare le tecnologie in maniera integrata, creando intersezioni strategiche con le principali metodologie didattiche fondate sull'Active Learning
- a conoscere le strategie per rendere le prove di verifica scritte accessibili per l'intero contesto classe, senza intervenire sul livello di complessità
- a comprendere come alcuni semplici applicativi tecnologici possono favorire il monitoraggio, la valutazione e l'autovalutazione delle competenze
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In questo Forum potrete intervenire per condividere domande, dubbi, riflessioni, idee e proposte con il formatore e con tutti i partecipanti.
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Compila il questionario di autovalutazione: inserisci il tuo indirizzo email e al termine riceverai copia delle tue risposte nella casella di posta elettronica. Potrai confrontare i risultati ottenuti a fine corso e verificare l'efficacia del percorso formativo
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Abstract dell'incontro
Che cosa significa inclusione “ in pratica”? che tipo di docente inclusivo sono? quali sono metodi e valori che fondano la mia azione didattica? Nel primo incontro sonderemo con un lavoro di autoanalisi e confronto, i nostri punti di forza, le nostre riflessioni e il nostro approccio al concetto di inclusione, tenendo presente i reali bisogni che caratterizzano la scuola di oggi ( eterogeneità delle classi, numero di studenti, spazi e risorse a volte limitate, etc).
A questo link potete visionare in anticipo lo strumento che utilizzeremo nel corso degli incontri, come linea guida per progettare lezioni inclusive che includono l'utilizzo integrato e consapevole delle tecnologie. In questo primo incontro ci concentreremo sulle schede 01-02 e 03
Link a cui si farà riferimento
- Presentazione Sway in tema Universal Design for Learning (UDL): Carolina Tironi | LO UNIVERSAL DESIGN FOR LEARNING : un modello di progettazione per garantire la vera inclusione
- Sito ufficiale del Cast - UDL : Universal Design for Learning|CAST
- Sito ufficiale Universal Design ( 7 principi): About Universal Design - Centre for Excellence in Universal Design
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Abstract dell' incontro
Le tecnologie dovrebbero rappresentare sempre un mezzo e mai un fine, a scuola così come nel contesto sociale. Talvolta risulta difficile saper scegliere tra le tante opzioni che ci vengono presentate. Perchè scegliere di utilizzare G-Suite, Sway o gli strumenti di Intelligenza artificiale generativa di testi o immagini? Nel corso dell’incontro sperimenteremo differenti tecnologie, ne comprenderemo il funzionamento, la possibilità concreta di integrarle efficacemente e consapevolmente all’interno di metodologie didattiche innovative e funzionali.
Nel secondo incontro, come condiviso andremo ad analizzare come e perchè è possibile utilizzare Chatgpt per favorire il processo di autonomia degli studenti, con particolare attenzione per gli studenti con difficoltà di apprendimento. Conosceremo , inoltre, un semplice applicativo per la generazione di immagini tramite l intelligenza artificiale, indagandone il potenziale pedagogico - didattico. Per l incontro è sufficiente avere a disposizione un indirizzo email personale ( quindi NON quello istituzionale della scuola).
Link Utili:
1) Introducing ChatGPT | OpenAI ( chatgpt versione free)
2)The Stroop Test - YouTube ( esperimento per sperimentare in prima persona il " non automatismo" nell'esecuzione di processi cognitivi in caso di disturbo dell'apprendimento o altra neurodivergenza)
3)Microsoft Designer - Progettazioni straordinarie in un batter d'occhio ( applicativo per generare immagini tramite intelligenza artificiale generativa, funzione disponibile anche in diversi altri applicativi, incluso chatgpt a pagamento)
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Abstract
Tutti/e siamo consapevoli che alcune strategie, approcci e strumenti, abbiano una forte funzionalità compensativa, e li consentiamo in presenza di PDP e PEI. L’eterogeneità delle classi ci dice però che sempre più spesso le richieste di personalizzazione sono quasi la regola , più che l’eccezione. In che modo possiamo favorire l’utilizzo di alcuni strumenti analogici e digitali in attività accessibili e coinvolgenti per l'intero contesto classe? Nel corso dell’incontro conosceremo alcuni applicativi digitali e la loro possibilità di utilizzo. Un’attenzione particolare verrà dedicata all’utilizzo strategico della mappe nei differenti contesti e alle differenza tra applicativi analogici e digitali: mapper per le verifiche, per studiare, per il lavoro di gruppo etc.
Qui potete trovare le slide:
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Abstract
Questa verifica è accessibile? Si tratta di una domanda che ci pongono spesso genitori, colleghi, studenti stessi. La risposta non può essere univoca: l’accessibilità di una prova di verifica prevede l’analisi dell’interazione tra ciò che accade in aula, a casa, e non necessariamente è relativa al solo formato della prova. Esistono tuttavia delle accortezze metodologiche che non riguardano solo font, interlinea, dimensioni, che possono favorire l’accessibilità di una prova scritta. Se vogliamo inoltre che la nostra valutazione sia davvero formativa, dobbiamo porci il problema del monitoraggio del processo di studio e non solo del prodotto finale, ovvero la performance della prova. Nel corso dell’incontro osserveremo matrici, accessibili e non, e comprenderemo come anche solo con un semplice google moduli, è possibile monitorare i processi, favorire le competenze metacognitive e offrire restituzioni funzionali all'intero contesto classe.
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Abstract
Nell’ultimo incontro cercheremo di tradurre quanto appreso in ‘unsperienza di progettazione semi strutturata, in cui i docenti potranno progettare una lezione o una UdA, prevedendo l inserimento consapevole di uno o più applicativi tecnologici, tenendo presente la necessità di includere l'intero contesto classe, dallo studente con Bes a quello particolarmente brillante. Il lavoro potrà essere svolto a coppie o a piccoli gruppi e prevederà un momento iniziale condiviso e uno finale di restituzione e confronto.
A questo link potrete accedere direttamente alla cartella drive in cui ritroverete un file con il nostro nome. Sarà lo strumento su cui lavoreremo oggi: ultimo incontro epict lezioni inclusive - Google Drive